ZENITH AUDAX : Mazzacuva, Morelli, Gori, Bucchi, Leonetti, Maiani, Coloni, Aronica, Marvataj, Marotta, Iannelli. A disp. : Sarno, Calin, Calamai, Fusi, Meozzi, Norcini, Terraciano. All. : Tuveri Angelo
FIRENZE OVEST : Dapinquente, Gori, Baroncelli, Toccaceli, Mazzoli, Vancelli, Zannino, Vettori, Pecchioli, Taoufik, Fabbian. A disp. : Daddi, Russo, Chionna, Di Cicco, Raugei, Mestanza, Tatone. All. : Brunori Daniele
RETI : 13´ (rig.) Mazzoli, 27´ Pecchioli, 52´ Tatone.
Per la settima giornata di campionato la Zenith Audax incontra la prima in classifica, il Firenze Ovest, squadra con tante reti all´attivo e nessun gol subito. Le ostilità si aprono con gli amaranto subito in attacco e già dopo pochissimi minuti vanno vicini alla segnatura con un colpo di testa ravvicinato di Leonetti che per poco non insacca. Con il passare dei minuti il Firenze Ovest mette in mostra tutte le sue capacità di gioco con trame veloci e ben orchestrate che mettono in difficoltà la squadra di casa ed al 13´ vanno a segno su calcio di rigore per un atterramento in area del loro centravanti da parte di Aronica. In seguito la partita va avanti con gli ospiti che comandano le operazioni di gioco senza peraltro essere troppo pericolosi, e con la squadra di casa che cerca di ribattere colpo su colpo senza riuscire a sua volta ad essere troppo incisiva in area. Sul finire del primo tempo gli ospiti raddoppiano con una azione molto bella, con scambio veloce di palla tutto di prima e con il centravanti Pecchioli che insacca deviando in rete un bel cross dalla sua sinistra. Il secondo tempo, dopo le consuete sostituzioni, continua sulla falsa riga del primo, i ragazzi di Tuveri si impegnano al massimo per riuscire almeno a segnare un gol ma nonostante lo sforzo profuso non riescono nel loro intento. Sono invece i ragazzi del Firenze Ovest a segnare il terzo gol, su un disimpegno affannoso della difesa il nuovo entrato Tatone trafigge Sarno con un bel diagonale rasoterra. Onore ai vincitori per la bella prestazione ed un plauso ai nostri ragazzi per non essersi mai arresi.
Fonte: Marco Maiani
Si ringrazia per le foto Marco Dapinguente